Situato a Marsala, nella Sicilia occidentale, Nino Barraco lavora secondo i principi del biologico, senza essere certificato.
La tenuta è diventata gradualmente uno dei più grandi ambasciatori dei vini siciliani, grazie alla sua produzione tradizionale e autentica, e ai suoi bianchi dalla superba mineralità.
Situato a Marsala, nella Sicilia occidentale, Nino Barraco ha fondato la sua tenuta nel 2004, quando lui e sua moglie Angela hanno rilevato i 7 ettari di suo padre, insieme ad altri vigneti dalla famiglia di Angela. Ha poi ampliato la tenuta, che ora copre 10 ettari.
I vitigni sono tutti locali: grillo, catarratto, zibibbo per i bianchi e nero d'avola e pignatello (perricone) per i rossi.
Già quando era studente di scienze politiche a Palermo, nel suo tempo libero faceva un piccolo vino con le uve del padre, un piccolo vino che divenne rapidamente popolare.
Nella sua tenuta, lavora le vigne in modo artigianale e le vigne sono piuttosto vecchie.
In cantina, la fermentazione inizia spontaneamente con lieviti indigeni e pochissimi solfiti. Sia in vigna che in cantina, Nino Barraco lavora secondo i principi del biologico, senza essere certificato.
Questa tenuta è diventata gradualmente uno dei più grandi ambasciatori dei vini siciliani, grazie alla sua produzione tradizionale e autentica, e grazie ai suoi bianchi con una superba mineralità.
È una delizia salata, di struttura molto leggera. Pieno di arancia rossa, note di zenzero. L'impressione di annusare l'aria di mare in un albero di limoni.
Acidità e sapidità si uniscono a delicate note di fiori, frutti bianchi e a un'avvolgente fragranza iodata.Il Mediterraneo in un bicchiere!
Aromi di ribes rosso, fragola e mirtillo. L'influenza del mare si fa presto sentire con potenti soffi di iodio seguiti da note di tabacco, liquirizia e macchia mediterranea.
L'abuso di alcol è pericoloso per la salute, consumare con moderazione.
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